Oltre 700mila italiani sceglieranno l’agriturismo per il maxiponte del 25 aprile, e per quello del 1 maggio con la campagna che resta una delle mete più gettonate nonostante i dubbi sulle previsioni meteo. E’ quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni di Campagna Amica e Terranostra in vista delle partenze di questi giorni.
L’agriturismo offre l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città nel verde senza rinunciare alla comodità e alla protezione dal maltempo garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna.
Inoltre, l’offerta delle strutture immerse nel verde permette, oltre all’alloggio, a pranzi o cene, prevede anche colazioni al sacco o la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper, anche con la vendita diretta di prodotti aziendali.
Un’offerta resa possibile dai quasi 26mila agriturismi italiani, che peraltro – continua Coldiretti – che hanno rinnovato notevolmente la propria tradizionale offerta di alloggio e ristorazione anche con altri servizi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina. “L’agriturismo si conferma ancora una volta uno dei luoghi preferiti per le vacanza degli italiani e non solo. Si sta caratterizzando sempre più il fenomeno del turismo esperienziale, grazie all’ampliamento delle offerte che oggi prevedono le nostre strutture. L’agriturismo, oltre a permettere di passare uno o più giorni tra la natura, a contatto con gli animali e alla scoperta a tavola delle eccellenze del nostro made in Italy, dà la possibilità, tra le altre cose, di poter organizzare degustazioni magari in vigna o nei frantoi, scoprire il mondo del wellness attraverso l’utilizzo di prodotti che vengono dalla terra o avvicinarsi a quello dei cammini a cavallo, in biciletta o a piedi scoprendo percorsi e territori meno conosciuti della nostra splendida Italia”.
A livello generale un italiano su tre (34%) farà ponte in occasione del 25 aprile, sfruttando la collocazione molto favorevole delle giornate. La stragrande maggioranza sceglierà località nazionali – conclude la Coldiretti – che consentono di ottimizzare i tempi e distribuirli tra mare, città d’arte, campagna fino ad arrivare alla montagna.
Redazione