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MALTA SELVATICA, ITINERARI TRA PROFUMI E ERBE SPONTANEE NEL CUORE DEL MEDITERRANEO

Passeggiate lungo i sentieri di Malta e Gozo alla ricerca di erbe spontanee, tra panorami mozzafiato, piante officinali, sapori e profumi della natura tipici della macchia mediterranea.

A caccia di profumi a Malta

A Floriana, (Malta), l’Argotti Botanic Gardens & Resource Center è un antico giardino botanico risalente all’inizio del XIX secolo, quando fu istituita la prima Cattedra di Storia Naturale.

Terzo giardino botanico più antico del Commonwealth, qui viene conservato l‘erbario nazionale e una collezione botanica vivente di tutte quelle piante tipiche della zona mediterranea, tra piante di ogni dimensione, dai piccoli fiori spontanei, ma anche arbusti e grandi alberi che si possono incontrare esplorando l’Arcipelago.

Malta e’ sinonimo di storia e di mescolanza di popoli, culture e saperi. Ogni angolo di strada, labirinti di vicoli, case, scalinate, chiese monumentali e mura delle fortezze trasudano tradizioni e cultura millenaria. Il giardino botanico , esteso su una superficie ampia ed articolata, è un’oasi di pace e di bellezza, dove sperimentare i profumi e gli aromi di piante vive e fresche diffuse sull’isola.

timo selvatico, credit@Efraim Stocher

Spostandosi lungo la costa fino a Pembroke si incontra una riserva naturale che ricopre un territorio di circa 97 ettari. Qui predominano il timo mediterraneo dall’inconfondibile e avvolgente profumo e la scilla di mare, un fiore che veniva utilizzato per la cura delle malattie cardiache, renali e respiratorie, per le sue proprietà diuretiche ed espettoranti, nonchè…. anche come potente veleno per topi, poiché molto tossico!

Camminando lungo le scogliere di Dingli, il punto più alto delle isole maltesi, sono facili da avvistare arbusti di timo e salvia, ma a partire da maggio le scogliere si colorano del viola dei petali della Cheirolophus crassifolius, conosciuta anche con il nome di ‘centauro maltese’ o Widnet il-Bahar, appartenente alla specie delle Asteraceae, la pianta nazionale di Malta dal 1973 (in copertina, da wikipedia). Questo comune arbusto aromatico autoctono cresce dai 20 ai 50 cm di altezza e al tatto emana un dolce odore aromatico.

Situato su una penisola nel sud-est di Malta che si protrae panoramica sul mare, nel territorio appartenente al comune di Marsaxlokk, si adagia il Parco Naturale di Xrobb l-Ghagin e il suo Centro per lo sviluppo sostenibile. Riserva protetta con resti di tempio megalitico, spiaggia di rocce e vista su scogliere calcaree bianche, uno dei pochi luoghi naturali rimasti dov’è possibile vedere facilmente rimanendo sulla terraferma la stratificazione della tipica roccia calcarea locale, la Globigerina, altrimenti osservabile solo con un giro in barca attorno la costa. La conformazione geologica dell’area offre casa a numerose specie vegetali tipiche delle zone costiere.

Anthemis_urvilleana, Xrobb_L-Ghagin, By Frank Vincentz

Tutta la flora in loco ha un grado di tolleranza al sale più elevato rispetto ai territori interni.

Qui si possono osservare habitat quali la steppa e la gariga. Una grande varietà di piante ed erbe può essere individuata in tutta la riserva, come le ampie distese di Arthemis Urvilleana, ovvero la camomilla di mare maltese che riempiono l’aria di un dolce e calmante profumo.

A Gozo, tra guaritori e piante miracolose

Partiamo da Gharb, per raccogliere qualche spunto. Gharb è un villaggio di origine medievale il cui nome in maltese significa “ovest”,quindi non dovrebbe sorprendere che il villaggio sia il luogo più occidentale di Gozo. A Gharb si trova il piccolo Museo dedicato a Francis Xavier Mercieca, contadino e guaritore. La sua conoscenza delle antiche piante medicinali e le sue capacità di impiegarle a scopo curativo, lo hanno reso famoso in tutte le isole maltesi e anche all’estero.

Gharb si trova vicino all’arco naturale di roccia calcarea conosciuta come Wied il-Mielah. Una passeggiata da queste parti offre la possibilità di scoprire erbe e piante selvatiche in un ambiente spettacolare, ma vi permetterà, con la dovuta attenzione di scovare anche qualche rarissima versione del fiore nazionale, il centanuro maltese, che cresce solo sull’isola di Gozo.

scogliera, Malta, credit@Dvid

Sempre sulla costa ovest di Gozo, nella Baia di Dwejra, a poche decine di metri dalla riva si trova la celebre Fungus Rock, conosciuta anche come Hagret il-General (la roccia del generale). È uno scoglio alto 65 metri completamente circondato dall’acqua. È qui che un comandante di uno squadrone delle galee dei Cavalieri di Malta scoprì una pianta conosciuta localmente come Gherq is-Sinjur o in latinum Cynomorium Coccineum. La pianta è stata usata nella medicina popolare diventando famosa come tonico sia per la cura degli anziani che a scopo afrodisiaco.

Restando sulla costa settentrionale dell’isola, ma spostandoci verso est di Gozo, appena oltre la baia di Qbajjar e prima di Marsalforn, la costa è caratterizzata da una scacchiera di saline scavate nella roccia dove ancora si può ammirare la raccolta tradizionale del sale naturale. Osservando tra le rocce potreste rintracciare un’erba tipica che però è considerata tossica: si tratta del Kromb il-Bahar l iswed, un arbusto nano che cresce fino a circa 100 cm di altezza. Piuttosto tipica nel Mar Mediterraneo, si tratta di una pianta perenne che resiste a condizioni climatiche estreme. Cresce nelle fessure, nei muri e tra le fenditure delle rocce, facile da scovare vicino al mare, avvistabile più facilmente in primavera ed estate, quando fiorisce.

Kromb il-Bahar, credit@Xemenendura

Nella piccola area rurale appena fuori la località di Kercem, a sud-ovest dell’isola di Gozo, a circa 150 metri sul livello del mare, l’area è circondata da due delle baie più importanti di Gozo; la baia di Dwejra a sinistra e la baia di Xlendi a destra, con una ricchezza di diversità di flora e fauna, tra varietà di piante, autoctone, endemiche e anche specie aliene o introdotte che la rende un luogo ecologico di grande importanza.

Dal 1981, la prima domenica dopo Pasqua si tiene ogni anno una festa primaverile, chiamata Fiera tal-Ghadira (Ghadira Festival), in cui si commerciano prodotti agricoli e animali da fattoria.

@Riproduzione riservata

www.visitmalta.com

a cura di Federica Anna Guerriero

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