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MOCCIA, DA BOTTEGA A LEADER, L’EVOLUZIONE DELLO STILE ITALIANO

Cinzia Ori è alla guida della storica Azienda ferrarese Moccia Zabov che, in oltre settantanni, ha costruito la sua fama internazionale partendo dalla produzione del famoso liquore all'uovo, ZabOV. E' tra le 9 più famose aziende storiche italiane consorziate in The Spirit of Italy, che promove la cultura dei distillati italiani di alta qualità sui mercati internazionali

E’ una lunga e bella storia dell’Italia operosa e creativa quella che partendo dal 1946, segna le origini dell’azienda Moccia Zabov, nella splendida città di Ferrara.

LE ORIGINI DI UNA PASSIONE

E’ il 1947 quando Mauro Moccia, commerciante ferrarese di liquori, sulla scia dell’entusiasmo e curiosità, fonda a Ferrara la “Distilleria A.R.P.A. di Mauro Moccia Sas”, poi, “Distillerie Moccia S.r.l.” Il figlio Luigi, appena diciottenne, inventa una formula rivoluzionaria di liquore all’uovo che farà la storia dell’azienda e del settore, caratterizzata da stabilizzazione di colore e consistenza, basso tenore alcolico e brandy in luogo del marsala. Registrato prontamente col marchio “ZABOV Cognac all’ovo”, il prodotto è un successo immediato, anche grazie alla realizzazione di una particolare bottiglia di vetro trasparente che riesce a fidelizzare subito i clienti… al primo sguardo!

ingresso stabilimento Moccia, credit@TWM

MUSICA, SPORT E ZABOV, BINOMI VINCENTI.

Il vertiginoso successo dell’azienda è anche nella lungimirante capacità di intercettazione di importanti investimenti per la promozione di eventi molto popolari nell’Italia del dopoguerra, come quelle sportive de “Il Giro d’Italia” e, dagli anni ’70, canore come “Il Cantagiro”, successivamente divenuto “Festivalbar”, grazie al sodalizio ventennale con il patron Salvetti, molto amico di Luigi Moccia. L’improvviso decesso in incidente stradale di uno dei figli di Mauro Moccia, porta, però, l’azienda in crisi e nel 1973, viene messa in vendita. Acquistata da Primo Ori, imprenditore nel mondo della plastica, oggi è gestita da una delle quattro figlie, Cinzia Ori.

Cinzia Ori, stabilimento Moccia, credit@TWM

Dagli anni ’80 l’azienda continua ad incrementare il proprio successo e reputazione internazionale di azienda leader nel settore liquoristico, nel segno dell’originaria strategia di investimenti, di rispetto della tradizione, il mantenimento delle radici italiane e della qualità dei suoi prodotti, sostenuta da moderne tecnologie, potenziamento di ricerca e sperimentazione per formulazioni sempre più accattivanti e di tendenza.

SUCCESSO, MIX DI INTUIZIONI ED INVESTIMENTI

Zabov, oggi come trent’anni fa, è sempre l’etichetta di punta, grazie all’utilizzo di prodotti freschi da aziende locali, uova (az.eurouovo), latte (az. Granarolo), zucchero e brandy ed almeno 5 gg. di lavorazione affinchè acquisti in stabilità, caratteristica del prodotto finito. Ci sono anche le versioni al caffè e al cioccolato e, poi Chupito e Bombardino, dal tenore alcolico più alto di 19 gradi e l’utilizzo del Rum anziché Brandy, molto richiesti dal mercato Svizzero, particolarmente St. Moritz.

cocktail a base di punch Barbieri, Moccia, credit@TWM

Nel 2013, grazie all’intuito di Cinzia Ori, è acquisito Punch Barbieri, brand importante della Campari, caratterizzato da 6/7 componenti diverse, tra cui oli essenziali di mandarini calabresi e di arance siciliane. Nel 2019, durante un’asta fallimentare, un’altra intuizione porta all’acquisto di un marchio storico artigianale di fine ‘800, la “birra di Bologna”. Prodotta in locali ed impianti in gestione, richiede un lungo processo di lavorazione e materia prima di grandissima qualità, come da tradizione.

Malgrado oggi l’azienda vanti ben 70 tipologie di prodotti, continua a fare tanta sperimentazione, come quella su the verde e su quella di infusione di fiori di sambuco, importati dall’Austria e raccolti in alta quota, a garanzia di varietà più fresche ed aromatiche, con cui è prodotto Ventidue, un particolare liquore  ai fiori di Sambuco (sambucus nigra), molto apprezzato anche nella mixology, sempre più richiesta dai mercati internazionali, per cocktail freschi, floreali ed eleganti.

cocktail a base di XXII, liquore ai fiori di Sambuco, Moccia, credit@TWM

THE SPIRIT OF ITALY, RETE DI ECCELLENZE STORICHE ITALIANE

La crescente attenzione internazionale al mondo della mixology e le nuove tendenze del bere, responsabile e di qualità, hanno unito nove delle distillerie più storiche e famose d’Italia, a conduzione familiare e caratterizzate da un forte radicamento sul territorio – Amaro Lucano , Cocchi , Luxardo , Distillerie Moccia , Distilleria Nardini , Pallini , Strega Alberti , Toschi e Distilleria Varnelli – a costituirsi in the Spirit of Italy, da Settembre 2022 Ente consortile, presieduto da Stefano Toschi, ceo dell’azienda di famiglia, per la promozione della cultura dei distillati italiani di alta qualità sui mercati internazionali e la comunicazione, attraverso spirits e mixology, dell’evoluzione dell’esperienza generazionale di ogni azienda. Un filo ininterrotto tra passato e presente produttivo che esprime bien vivre tra cultura, tradizione e stile di vita tutto italiano.

(In copertina, Cinzia Ori, Moccia Zabov, credit@TWM)

www.distilleriemoccia.it/

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Carmen Guerriero

Carmen Guerriero e Cinzia Ori

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