BTS 2022, UNA SCOMMESSA VINTA
Avvicinarsi all’isola dell’Elba, affascinante perla del Mediterraneo, crea forti emozioni fin da subito, in special modo quando si gode di una traversata sul traghetto in un meraviglioso pomeriggio d’autunno baciato dal sole, dove il cielo terso lambisce delicatamente l’intenso blu di un mare straordinariamente quieto, quasi protettivo. Ecco, il contatto magico con la natura è appena iniziato, giunti sull’isola diventerà pienamente avvolgente.
Ed in questo incantevole scenario, che l’Elba sa offrire, si è svolta la 27^ BTS Borsa Internazionale del Turismo Attivo Sportivo e Benessere Termale, manifestazione altamente specializzata che, dopo due anni di stop, ha ottenuto grande successo oltre ogni più rosea aspettativa. L’evento rappresenta da anni un riferimento obbligato per gli operatori del settore, motivati nel proporre alla clientela forme di turismo sportivo che diventano anche attività culturali ed ambientali, quali ad esempio slow sport e undertourism, ideali per abbinare una sana pratica sportiva alla conoscenza di luoghi e meraviglie del territorio.
SPORT LENTO SEMPRE PIU’ PROTAGONISTA
Di questo, e non solo, si è parlato al convegno inaugurale presso il centro De Laugier a Portoferraio, con numerosi contributi istituzionali, di sportivi e cultori dello sport lento. Ospite d’onore Catalina Martinez Asumu, Segretario di Stato della Guinea Equatoriale, piccolo Paese centro-africano che sta puntando su di un turismo sportivo e moderno per il proprio sviluppo.
L’incontro, moderato da Adriana Pannitteri del TG1, ha visto gli interventi, tra gli altri, di Angelo Zini sindaco di Portoferraio, Leonardo Marras assessore al turismo Regione Toscana, Massimo De Ferrari presidente Federalberghi Confcommercio dell’Elba, Simone Cardullo Coni Italia, Riccardo Breda presidente Camera di Commercio Maremma e Tirreno, Daniele Barbetti presidente Federalberghi Toscana, Niccolò Censi Gestione Associata Turismo, Salvatore Sanzo oro olimpico e dirigente Sport e Salute di Coni Italia, Gennaro Cirillo Federazione Italiana Canoa, Ottavia Mapelli di SloWays, Stefano Lorenzi di Appennino Slow “La via degli dei”, Sophie Sandolo campionessa europea di golf, Giancarlo Brocci di Creatore Eroica, Marika Ciaccia guida escursionistica ambientale e travel blogger.
INCONTRI DI QUALITA’ CON OPERATORI DALL’EUROPA
Il momento clou della Borsa Internazionale è stato sicuramente il Workshop B2B tenutosi all’Hotel Hermitage, in località La Biodola, prestigiosa location dell’Elba scelta per accogliere i numerosi buyer provenienti da tutta Europa. “Abbiamo puntato sulla qualità dei buyer come per i seller – spiega Ermanno Bonomi sociologo e responsabile scientifico di BTS – quindi selezionato 70 buyer dei 130 interessati, in base a precise caratteristiche tra cui una notevole attinenza all’offerta specifica degli operatori elbani. Con soddisfazione abbiamo avuto la partecipazione di buyer da Germania, Svezia, Francia, Austria, così come dall’Est Europa, cioè Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia. Da questi ultimi è emersa una forte domanda per la bassa stagione dove, tuttavia, ad oggi non corrisponde un’adeguata offerta; pertanto l’auspicio sarà di riuscire a distribuire meglio le presenze nei mesi. Nel contempo, per una valorizzazione del turismo slow, in montagna e soprattutto in mare, bisognerà incrementare la sicurezza, con più servizi ed assistenza, più guide professionali e con l’irrinunciabile intervento del settore pubblico”.
COLLEGAMENTI MIGLIORI PER LO SVILUPPO TURISTICO
Ovviamente, sono stati molteplici i temi trattati durante la BTS, con il contributo di politici e rappresentanti istituzionali. L’assessore regionale Marras ha sottolineato la netta ripresa del turismo nel 2022, la pratica del trekking cresciuta del 35% negli ultimi due anni, e soprattutto come la vacanza in Toscana rappresenti una “grande aspettativa rigenerativa”. Altri hanno evidenziato la necessità di potenziare le infrastrutture per favorire lo sviluppo di un turismo internazionale. Infatti, Alessandro Gentini vicepresidente Associazione Albergatori dell’Elba, ha rimarcato l’importanza imprescindibile dei collegamenti, dove ad un evidente rafforzamento delle linee via mare non corrisponde altrettanta efficienza per via aerea; eppure “basterebbe prolungare di soli 300 metri la pista dell’aeroporto già esistente sull’isola per garantire voli diretti dalle principali capitali europee”.
(In copertina, isola d’Elba, credit photo @TWM-A.De Rogatis)
Alberto De Rogatis
Alberto De Rogatis
Giornalista dal 2009, appassionato di turismo, enogastronomia ed arte. Esperto di comunicazione, inizia negli anni ’90 come copywriter in agenzie di pubblicità. Ha al suo attivo campagne in Italia ed Estremo Oriente; è cofondatore del Premio Spot School Award per giovani creativi.
