Grecia 2022, estate memorabile.
Record di presenze in tutta la Grecia in questa estate rovente che, ad Agosto, registra un milione di arrivi a settimana da tutto il mondo.
In particolare, le isole greche si rivelano le mete preferite dei turisti, affascinati da panorami struggenti, clima mite, calette segrete , spiagge ancora poco battute quanto più difficili da raggiungere, vegetazione rigogliosa e splendide tradizioni locali.
Un risultato straordinario che premia l’impegno alla salvaguardia delle risorse naturali, gli sforzi di promozione del turismo e decreta il comparto come il più importante e significativo dell’economia greca.
“Quest’anno, il turismo si è rivelato l'”industria pesante” della Grecia, che [non solo è in grado di sostenere] l’economia nazionale, ma [offre] anche… un sostegno sostanziale in condizioni molto difficili, come quelle che, purtroppo, sono state Europa“, la dichiarazione recente di Vassilis Kikilias, Ministro del Turismo greco.
La top list
I dati di statistiche del settore hanno registrato in questa estate 2022 un incremento di oltre il 50% di presenze turistiche in Grecia rispetto ai dati pur lusinghieri dello scorso anno.
In particolare, la Grecia si rivela in cima alle preferenze di viaggio di turisti soprattutto da USA, Germania, Italia ed Israele.
Le temute perdite economiche per l’assenza sui mercati del turismo internazionale dei viaggi dalla Russia non hanno scalfito l’andamento più che positivo della stagione turistica in Grecia che, proprio ora è in pieno fermento di presenze.
È boom di presenze nelle Cicladi, con le eleganti Santorini, Milos e Naxos in cima alle preferenze, tra le isole greche incluse in un elenco di 26 destinazioni di luoghi mondiali da visitare che, però, scontano a caro prezzo la loro straordinaria bellezza a causa del crescente overtourism, un irrefrenabile eccesso di turismo internazionale, sempre più concentrato sui selfie da postare che le emozioni da vivere.
Se da un lato tanto turismo giova all’economia delle isole ed, in senso ampio, di tutta la Grecia, dall’altro, invece, rischia di deprimere l’immagine complessiva, a discapito dell’autenticità, quella semplice bellezza, a tratti ruvida, delle piccole cose, la lentezza dei gesti ed i tempi quasi infiniti che tanto piace e fa sognare di vivere il meraviglioso stile di vita greco.
Nel Dodecanneso, sono le eleganti Astypalaia e Patmos e la vivace Kos le regine indiscusse di questa estate che forti di un’offerta turistica ampia e variegata, sono riuscite a catalizzare una tipologia di viaggiatori cosmopoliti e, specie a Patmos, elitari, tra accoglienza di stile, beach bar eleganti, spiagge attrezzate.
Nelle Sporadi, l’isola di Skiatos è stata presa d’assalto soprattutto dai giovani per le belle spiagge e la vivace vita notturna.
Sulla terraferma, il Peloponneso è sempre un riferimento di valore per gli appassionati di storia antica, di vino corposo e di tradizioni gastronomiche eccellenti, cui fa eco Salonicco, o Thessaloniki, in greco, giovane città universitaria ricca di storia e di bellezza, oltre che seconda città più importante della Grecia, con la Calcidica, a nord della Grecia, famosa per una vegetazione mediterranea e le lunghe spiagge sabbiose dove potersi perdere in abbracci infiniti di luce.
Destagionalizzare il turismo
È, forse, la più grande conquista raggiunta quest’anno dal turismo greco, con un’estensione della stagione turistica anche al periodo invernale. Tanto si deve sia alla mitezza del clima, alla ricchezza dei servizi e la qualità e diversità delle offerte .
Tant’è che sempre più spesso si incontrano persone che , da turisti appassionati, hanno deciso di trasferirsi in Grecia, per cominciare una nuova vita, forti anche delle agevolazioni fiscali particolarmente favorevoli specie ai pensionati che, per i quali, ex lege 4714/2020 e’ prevista un’imposizione fiscale sulla pensione del solo 7%, un’oasi serena dove approdare per conquistare uno stile di vita più dignitoso e di qualità.
a cura di Sara Iannaccone