Il terzo fine settimana di marzo, a Campo Tures, in Valle Aurina, si svolgerà la 15^ edizione del Festival del Formaggio, storica manifestazione creata da Martin Pircher e dedicata all’eccellenza dei prodotti caseari altoatesini sarà l’occasione imperdibile per scoprire una tradizione gastronomica di grandi sapori e l’importanza di preservare e valorizzare i prodotti dell’eccellenza altoatesina.
L’evento celebra con entusiasmo il gustoso mondo dei formaggi, riunendo addetti ai lavori e appassionati per condividere esperienze, conoscenze e tradizioni. Il festival propone un ricco e variegato programma, pensato per soddisfare la curiosità di grandi e piccoli: un elogio al mondo caseario che va oltre il gusto e che promuove la condivisione e passione per un prodotto unico, il formaggio.
GLI EVENTI DELLA 15^ EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL FORMAGGIO
Durante l’intero week-end, il Festival del Formaggio offre un programma di degustazione vario e di ottima qualità, unico nel suo genere con i Laboratori del Gusto. Relatori specializzati provenienti da tutta Europa, tra cui Luca Conti, Armando Gambera, Bettina Lindner, Marion Nussler, Dominik Flammer, Herbert Steiner e Andrea Bovo, guideranno gli ospiti attraverso il mondo del formaggio con laboratori pratici anche tradotti simultaneamente in italiano e della durata di circa 45 minuti. Cucina dal vivo con la presenza di chef stellati, che si esibiranno in una cucina aperta al pubblico, permettendo agli spettatori di osservarli da vicino durante l’intero evento; in occasione di questi show cooking, i visitatori avranno l’opportunità di carpirne i segreti e di assaporare le loro deliziose creazioni culinarie. La partecipazione coinvolgerà anche chef non stellati ma rinomati, così come gli addetti ai lavori, gli alunni delle scuole alberghiere di Merano e Brunico e la presenza quest’anno di Osteperler, un’accademia del formaggio norvegese. Numerosi ristoranti e alberghi anche in questa edizione proporranno un menu a base di formaggio abbinato a vini raffinati. Garantita inoltre la presenza degli osti provenienti da Campo Tures, Molini di Tures, Acereto e persino da Chienes in Val Pusteria.
Come consuetudine il festival dedica un programma appositamente pensato per i più piccoli che promette un’esperienza gustosa e divertente: dai laboratori di bricolage alla creazione di formaggi, l’obiettivo è rendere i bambini consapevoli della storia, della produzione e della versatilità di questo prodotto, il tutto in un’atmosfera giocosa. I bambini avranno l’opportunità di partecipare alle attività speciali come la preparazione del Graukäse della Valle Aurina o la creazione della mozzarella insieme ai produttori locali, il programma è aperto a tutte le famiglie che desiderano approfondire la conoscenza del formaggio attraverso il gioco e la creatività, pronti a far divertire imparando i più piccoli.
GRAUKÄSE DELLA VALLE AURINA, NON CHIAMATELO FORMAGGIO GRIGIO
Martin Pircher, fondatore e deus ex machina del Festival del Formaggio, ripercorre con tenerezza e lucidità le tappe storiche del festival, partendo dalla presenza di pochi produttori caseari locali. Nel corso del tempo il Festival del Formaggio è cresciuto progressivamente, guadagnando autorevolezza nel panorama delle manifestazioni di settore. «La mia testardaggine nel voler realizzare una festa del formaggio ha premiato tutti noi, è sempre stato un gioco di squadra» afferma Pircher. «L’obiettivo di valorizzare il lavoro dei produttori caseari locali e far emergere il Graukäse della Valle Aurina non è stato un percorso facile, ma le sfide iniziali hanno rappresentato uno stimolo costante per migliorarsi continuamente, ne sono la prova il presidio Slow Food nel 2004 e il prestigioso premio Gist Food Travel Award dell’anno scorso come miglior evento enogastronomico Italia. Tra tanto impegno e passione, chi visita il nostro territorio scopre, attraverso il gusto dei nostri prodotti genuini, il frutto di un lavoro sincero e appassionato» conclude Martin Pircher.
Il Festival del Formaggio si svolgerà nel centro di Campo Tures, in un’ampia area espositiva coperta e riscaldata di 1.200 metri quadrati, con orario continuato dalle 10 alle 19.
Redazione