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VIAGGI “BLEISURE”, NUOVE OPPORTUNITÀ NEL SETTORE DELL’OSPITALITÀ

Addio ai viaggi d'affari tradizionali! Complice il lavoro in smart working, si è rafforzata la figura di nuovo tipo di viaggiatore, che desidera coniugare il viaggio di lavoro ad un'occasione spensierata di vacanza che promette di rivoluzionare il settore dell’ospitalità.

di CG

I VIAGGI “BLEISURE”, IRRESISTIBILE MIX DI AFFARI E TEMPO LIBERO.

Di necessità, virtù si potrebbe chiosare. Complice l’emergenza covid e la pandemia, lo smart working, necessario all’inizio, per evitare contatti e scongiurare il pericolo di contaminazioni, si è rivelata, nel tempo, un prezioso quanto comodo alleato sul lavoro. Con l’aumento del numero di persone che lavorano a distanza, unitamente all’aumento delle persone che ricominciano a viaggiare, si è concretizzata una nuova figura di viaggiatore che al viaggio d’affari vuole abbinare anche una vacanza.

Ecco il bleisure travel, una modalità innovativa del tradizionale viaggio d’affari, non più focalizzato solo sul lavoro ma, anche sull’ottimizzazione di un’occasione per arricchire la propria cultura ed il proprio benessere.

Ecco, allora, che , grazie alla modalità di lavoro in smart working, è possibile fare una riunione di lavoro o partecipare ad una conferenza stando seduti comodamente… sotto l’ombrellone, in spiaggia!

Il concetto di “utile e dilettevole” di oraziana memoria è sempre valido: “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo (ha avuto ogni voto- consenso unanime-  colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore, Ars poet, Orazio).

Già in crescita prima della pandemia, il bleisure travel ha registrato una crescita enorme nel 2022. Secondo recenti dati statistici, l’89% delle persone prevede di aggiungere ai viaggi di lavoro le ferie personali quest’anno, e molti porteranno con sé familiari e amici.

Una modalità che, invero, noi di Travel sperimentiamo, con successo, già da molti anni e che si rivela quantomai utile per l’attività professionale e quella personale.

QUALE IMPATTO SUL SETTORE DELL’OSPITALITA’?

E’ chiaro che siffatto cambiamento abbia modellato lo stile di viaggiare e di avvalersi di servizi adeguati. Ciò si traduce in un’opportunità nel settore dell’ospitalità per le aziende che vogliono stare al passo. Adattare e personalizzare i propri servizi diventa, allora, la chiave di volta .

1. Un servizio molto utile sarebbe quello di incrementare le aree di lavoro e le sale riunioni, tenuto conto della necessità di spazi dedicati per lavorare in smart working.

2. Un altro servizio molto apprezzato dai viaggiatore bleisure è sicuramente un’informazione facile ed accurata dei servizi a disposizione, che comprendano un buon livello di ristorazione, di servizi relax, come area spa, termale e massaggi per rilassarsi e proposte di tour di mezza o un’intera giornata per scoprire la città o i suoi dintorni. Solitamente, chi viaggia per lavoro ha poco tempo o nulla per informarsi ed organizzarsi, per cui la facilità delle informazioni è molto importante.

3. Il viaggiatore bleisure soggiorna non solo in settimana ma si fermerà anche per il fine settimana, andando ad allinearsi con i vacanzieri tout court. L’hotel dovrà aggiornare il programma di viaggio per renderlo “sartoriale”, a seconda della tipologia di viaggiatore.

4. Solitamente, l’uomo d’affari è legato ad un dato luogo e per comodità, preferisce soggiornare nello stesso hotel. Un’opportunità per fidelizzare il cliente bleisure con una serie diversificata di proposte che comprendano  sia pacchetti turistici e itinerari pre-pianificati, sia comfort e servizi adeguati anche per accompagnatori o famiglia.

Una vera e propria rivoluzione che promette di innalzare livello dell’offerta, l’attenzione e la qualità dei servizi, a vantaggio non solo dei nuovi viaggiatori bleisure, ma di tutto il settore dell’ospitalità.

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