di Giovanna Moldenhauer
In dialetto napoletano Obiccà significa “Eccolo qua!”, espressione usata per indicare qualcosa di sorprendente, proprio come una Mozzarella, morbida, saporita, da gustare nelle sue infinite declinazioni. La filosofia alla base dell’insegna – fondata nel 2004 da Silvio Ursini e attualmente di proprietà della Famiglia Scudieri – intreccia l’anima italiana a uno spirito cosmopolita, in un mix di convivialità e innovazione, con l’obiettivo di offrire ai clienti un’esperienza di lusso accessibile a tutti.
Da giugno ad agosto, sarà disponibile uno speciale menù campano in collaborazione con Gentile, che propone la pregiata pasta di Gragnano IGP e altri prodotti della tradizione campana. A settembre e ottobre, sarà la volta del Salumificio Santoro, azienda pugliese che produce salumi tradizionali nel cuore della Valle D’Itria, tra cui il Capocollo di Martina Franca, nato da antiche tradizioni contadine che lo hanno conservato fino ai nostri giorni, grazie alla lenta marinatura e al profumo dell’affumicatura con la corteccia di fragno. A chiudere i festeggiamenti, a novembre, dicembre, sarà Savitar, l’azienda punto di riferimento per la qualità nel mondo del tartufo.
Nell’evento di presentazione dell’iniziativa, nello store sito nel centro di Milano, abbiamo avuto l’opportunità di degustare la maggior parte dell’esclusiva drink list “Viaggio in Italia”, firmata dal beverage specialist Luca Scrimenti, dedicata alle sei città in Italia in cui è presente il Gruppo. Sei drink all’insegna della qualità italiana, ognuno realizzato con un ingrediente simbolo della città a cui s’ispira: Torino (Vermouth Bianco Del Professore, Chartreuse Verte, Cordiale al Ribes e Lampone, Tonica Superfine Tassoni), Milano (Campari, Cordiale al Mango e Zenzero, Cinzano Prosecco DOC), Firenze (Gin, Campari, Cinzano Vermouth Rosso, Liquore al Caffè), Roma (Sambuca, Vodka, Liquore al Caffè, Espresso Dolcificato), Cagliari (Mirto, Gin Superfine al Cedro Tassoni, Succo di Lime, Zucchero) e Palermo (Passito di Pantelleria DOC Sentivento, Gassosa Bio Galvanina, Tintura di Limone). I nostri preferiti sono stati Torino, Cagliari e Palermo, abbinati a sfiziosi finger food.
“Siamo orgogliosi di celebrare il ventennale di questo marchio che da sempre valorizza la cultura del made in Italy dal punto di vista enogastronomico”, dichiara Achille Scudieri, Vice Presidente del Gruppo Obicà. “Guardiamo al futuro con determinazione, pronti a continuare a portare il gusto autentico e genuino dei prodotti italiani nel mondo, valorizzando non solo la Mozzarella di Bufala Campana DOP, ma tutti quei prodotti con caratteristiche uniche, che nascono dalla maestria di piccoli produttori, che riflettono il meglio del nostro Paese. Come i vini della cantina Abraxas Pantelleria e le carni di Chianina della Tenuta La Fratta di Sinalunga, in provincia di Siena: due realtà storiche italiane che abbiamo acquisito nel corso degli ultimi due anni e i cui prodotti sono presenti nei ristoranti Obicà”.
“Quella della famiglia Scudieri, che nel 2021 ha acquisito il marchio da un fondo di investimento inglese, è una strategia a lungo termine”, aggiunge Davide Di Lorenzo, CEO del Gruppo. “La qualità rimane la costante al centro del progetto, con una visione che guarda anche a un’integrazione verticale della supply chain, attraverso l’acquisizione di società agricole, come Tenuta La Fratta e la cantina Abraxas Pantelleria. Per il prossimo biennio, i due principali focus su cui concentrarsi riguardano l’espansione all’estero, con alcune nuove aperture, la prima prevista vicino a Parigi, e lo sviluppo di attività dedicate alle risorse umane, su cui puntiamo molto dal punto di vista della formazione e dell’engagement. Infine, per fidelizzare ancora di più la nostra clientela, pensiamo di introdurre nei prossimi mesi una loyalty card valida sia negli store sia sul nostro shop”.
Buon compleanno Obicà, sei davvero un ottimo portavoce dell’autenticità e della genuinità dei migliori prodotti italiani che ritroviamo nei tuoi piatti, in questo caso anche nella nuova drink list, complice un ambiente raffinato.
Photo @ Obicà
Giovanna MOLDENHAUER
Giornalista professionista dal 1994, vive e lavora a Milano. Esperta in arredamento e arte della tavola, è Sommelier AIS. Il coinvolgimento con il mondo del cibo e degli chef è stata una conseguenza naturale. Scrive di vino e di cibo, nonché di turismo di settore.
Nel tempo, come soleva dire Veronelli, ha camminato le vigne, visitato territori alla scoperta delle loro peculiarità che rendono unica la nostra Italia. Pregresse collaborazioni con Riviste di settore nazionali, realizza, su richiesta, articoli “taylor made” anche per il web divenuto via via più dinamico. Partecipa come giurato a degustazioni, panel e fiere enologiche.