Mai come in questo momento storico la scoperta del viaggio va di pari passo con la scoperta dell’enogastronomia dei territori. Il turismo registra una vera e propria flessione di tendenza verso l’autenticità, le tradizioni semplici e genuine, la predilezione del tempo lento e, conseguentemente, dello slow food.
Aspetti fortemente caratterizzanti l’area delle BOUCHES-DU-RHÔNE, dipartimento della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, che vanta una straordinaria tradizione enogastronomica e prodotti eccellenti. Basti pensare che il 23% della superficie agricola delle Bouches-du-Rhône è coltivata in agricoltura biologica e che è il primo dipartimento francese produttore di olio d’oliva, pomodori, insalate, zucchine, pesche, nettarine, pere e riso in Francia. Primati che si ritrovano ben espressi nelle proposte dei ristoranti locali, di cui ben 23 ristoranti vantano la stella Michelin.
La presentazione delle Bouches-du-Rhône, a cura di Provence Tourisme e Atout France, svoltasi lo scorso 27 ottobre all’Hotel Excelsior di Napoli, alla presenza del Console Generale di Francia a Napoli Madame Lise Moutoumalaya, Patrick De Carolis, sindaco di Arles e di Martine Vassal, presidente del Consiglio dipartimentale, ha evidenziato la grande ricchezza di questo territorio della Provenza che vanta un festival di arte popolare della gastronomia, “MARSEILLE PROVENCE GASTRONOMIE”, bellezze artistiche, archeologiche ed architettoniche. Nell’occasione, in considerazione dell’importante fil rouge storico e culturale che unisce la Campania alle Bouches-du-Rhône, è stato firmato un accordo di collaborazione fra il Parco Archeologico di Pompei e il Museo Dipartimentale di Arles Antica, MDAA (leggi l’articolo qui) .
Simbiosi anche a tavola con una cena a quattro mani con chef Michel Basaldella della Provenza, che ha proposto un cocktail con tocco provenzale, a base di profumatissima lavanda e resident chef Luciano Scotti, con due iconici piatti della tradizione partenopea: pasta, patate e provola e spaghetti alla Nerano.
In una mappa ideale delle Bouches-du-Rhône, ecco delle suggestive idee di viaggio o per un weekend, con i prossimi appuntamenti alla scoperta dei paesaggi e sapori gastronomici della romantica Provenza :
MERCATINI di NATALE A Dicembre, le città e i villaggi della Provenza si adornano delle loro più belle luminarie e ospitano il tradizionale mercatino di Natale. C’è nell’aria un dolce profumo di fiori d’arancio che si diffonde dalla “pompe à l’huile“, uno dei tradizionali 13 dolci natalizi
CENE PREISTORICHE è il titolo per il ciclo di appuntamenti da Febbraio a Marzo nella Grotta “Cosquer Méditerranée” (riproduzione aperta nel 2022), in cui MPG realizza quattro cene esclusive per un centinaio di commensali. Un ritorno alle origini dell’umanità, dove lo chef Emmanuel Perrodin immaginerà i menu insieme al “Laboratorio Mediterraneo di Preistoria Europa-Africa” a Marsiglia.
CARRY LE ROUET – ISTRES – MARTIGUES
Sempre nei mesi di Febbraio e Marzo, nei piccoli porti della “Côte Bleue” si celebra il riccio di mare a partire dagli anni ’60. In pochi decenni i vassoi di ricci di mare si sono arricchiti con altri frutti di mare per non mettere a repentaglio la presenza di questo bene raro, la cui pesca è attentamente regolamentata; rimane comunque lui la star della giornata. Seduti su un piccolo angolo di roccia o appoggiati su un tavolo di legno, tutti i posti sono piacevoli per gustare questo simbolo del mediterraneo.
CENE INSOLITE è invece il titolo per gli appuntamenti di luglio, luoghi imperdibili, luoghi intimi o originali si scostano dai loro usi abituali per aprirsi al pubblico il tempo di una cena. E’ l’occasione per scoprire le pepite del patrimonio architettonico, industriale, culturale o naturale del territorio delle Bouches-du-Rhône. Dall’insolito tutto intorno con una sola parola d’ordine per gli chef e i cuochi ai fornelli: valorizzare le produzioni locali.
STREET FOOD FESTIVAL A Settembre, sull’ “Esplanade de la Major” a Marsiglia lo street food sarà ovviamente protagonista, insieme a street art, concerti e performance artistiche… MPG si farà ascoltare, sentire e degustare!
CASSIS
A 20 km da Marsiglia, Cassis, piccolo porto di pesca incastonato tra i vigneti e il Parco Nazionale delle Calanques, organizza ogni anno 3 giorni dedicati alla gastronomia e ai vini DOC Cassis. Questo quadro da cartolina, concentrato di Provenza e Mediterraneo, ispira più di 30 grandi chef stellati Michelin, venuti da tutti gli orizzonti, per animare incredibili show cooking.
Maggiori info e dettagli: www.myprovence.fr it.france.fr
a cura di Federica Guerriero