di Carmen Guerriero
ICONA DI STILE
Affacciato sulla celebre Croisette di Cannes, la passeggiata più glamour del mondo, questo splendido Hotel gode di una posizione privilegiata tra negozi griffati, ristoranti stellati, superbi yacht attraccati nella baia, la Plage Macè, la spiaggia più chic della Riviera Azzurra ed il Palais des Festivals , tempio sacro del Festival del Cinema. E’ qui, infatti, che gli attori preferiscono alloggiare durante la settimana dedicata al Festival, sin dal 1926 anno di costruzione dell’edificio.

Giardini rigogliosi, piante esotiche e fiori dai colori sgargianti, circondano l’Hotel che, con le sue 349 camere e suites, sale, con un’architettura armoniosa, fino al settimo piano, dove si trovano le suites panoramiche e la splendida Majestic, dotata di piscina e maggiordomo privato.
Il viale è un via vai di auto d’epoca e di lusso, fruscii di sete preziose e scie di profumi esclusivi, come quelli realizzati dai rinomati Maestri profumieri della vicina Grasse. All’interno, i saloni della reception sono un tripudio inebriante di grandi vasi adorni di cascate di fiori freschi, scintillanti cristalli e fotografie in bianco e nero alle pareti, a ricordare tutti i clienti ed attori famosi che hanno soggiornato qui.
LUSSO A 5 STELLE
Fin dall’arrivo il cliente è subito accolto in maniera straordinaria, con il cameriere che ritira le chiavi dell’auto per parcheggiarla nel garage, il check in veloce e professionale alla reception, il cadeaux di benvenuto in camera, buono, fresco e di qualità. Gli arredi ed i tessuti delle stanze sono nell’eleganti tonalità pastello, declinate in avorio, bianco e nero.
Qui il concetto di lusso è dilatato fino a diventare una vera e propia “coccola”, a 5 stelle! Tante le occasioni di relax, tra il centro benessere, con la Spa Diane Barrière, l’hammam ed una piscina a sfioro all’ultimo piano dalla vista mozzafiato sull’incantevole baia di Cannes e la lunghissima spiaggia dorata Plage Macè.

Dal balcone la vista plana sull’area sottostante del bar con musica Dj Set, Galerie Le Fouquet, Terrasse Piscine e Rotonde Veuve Clicquot, dove oziare piacevolmente con un calice di Champagne o un cocktail specialissimo come quelli elaborati da Emanuele Balestra considerato il bartender più creativo del mondo per i suoi originalissimi green cocktails realizzati con fragranze uniche da sintesi di fiori ed erbe aromatiche coltivate dietro l’area della piscina e miele dalle arnie all’ultimo piano dell’Hotel. Balestra è responsabile di tutti i bar degli Hôtel Gruppo Barrière, sia interno alla struttura eche sulle spiagge.
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Atmosfera romantica e richiami mediterranei non solo nei piatti, ma anche nel design giocato sui colori del verde degli ulivi e del giallo dei limoni per il ristorante Paradiso di Nicole e Pierre, condotto dagli chef Nicole Rubi e Pierre Gagnaire, che si affaccia sulla piscina, circondata di palme e piante rigogliose. La sala interna tra lampadari di plastica riciclata, carta da parati con le rotte di navigazione del Mediterraneo e fotogrammi di film, come quelli in mostra nel vicino Palais du Festival del Cinema. Un sogno di eleganza e di confort con dettagli che rivelano l’impegno green e sostenibile del Gruppo Barriere.

GORMET & SOSTENIBILE, ANCHE IN SPIAGGIA
Lungo la celebre Croisette corre la lingua dorata della Plage Macè, su cui si trovano due dei ristoranti gourmet del Barriere, n sogno di eleganza e di confort con dettagli che, però, rivelano una lettura inedita di impegno green e sostenibile.

Il B-Fire è curato da Mauro Colagreco, chef di origini italiane, del tristellato Mirazur di Menton, propone una cucina mediterranea e salutare con frutta e crudità di stagione in chiave squisitamente green, che ruota sull’attenzione all’ecosostenibilità, lotta agli sprechi alimentari ed all’utilizzo della plastica, una cucina sana a base di prodotti di filiera corta, locale e di stagione, grazie all’autoproduzione di ortaggi e verdure con coltivazioni di permacultura organica.
Nicolas Maugard è l’Executive Pastry Chef dei tre ristoranti del Barriere Le Majestic: Le Fouquet’s Cannes, La Petite Maison de Nicole e BFire, così come quelle dei ristoranti dell’Hôtel Le Gray d’Albion, l’altro hotel del gruppo, distante 200 mt da Le Majestic: La Terrasse du Grey e, l’ultimo nato, Mademoiselle Gray, romantico ristorante sulla plage del Gray d’Albion.
Cucina mediterranea di qualità, semplice e salutare, che segue la stagionalità ed una filosofia salutistica, con piatti leggeri, a base di frutta e verdure, tante insalate ricche, perfette proposte per un pranzo sulla spiaggia. L’ambiente ha ampie sale, cucina a vista ed arredi naturali, modulati nei toni pastello perfettamente integrati al paesaggio, giocati con legno, piume, rafia e conchiglie.

CANNES; NON SOLO GLAMOUR
Cannes, scintillante meta internazionale del Jet set internazionale, è, in realtà, molto più di ciò che appare.
Oltre la mitica croisette, si resta stupiti di trovare locali, bar e caffè dove giovani e turisti possono trovare una serena normalità… anche di prezzi!
Di fronte l’elegante baia affollata di yacht lussuosi, c’è la parte più antica di Cannes, con le vecchie case dei pescatori, primi abitanti di questa città. La “Grande Rue”, la storica Rue Meynadier, un tempo gremita di cavalli e di carrozze, è una deliziosa infilata di negozi e di botteghe che offrono prodotti più disparati, dai profumi, ai liquori, ai tessuti, alle ostriche. Lasciatevi sedurre!

Marché Forville, inaugurato nel 1934, è il più antico ed importante mercato ortofrutticolo di Cannes, intorno al quale, da sempre, ruota la migliore gastronomia locale, con frutta e verdura, pescato locale, ostriche, fiori, spezie, olive, ma anche piatti tipici, come la socca, piadina tipica a base di farina di ceci, cotta al momento nel forno e servita caldissima, condita solo con olio e pepe.
Una strada acciottolata, ricca di locali originali e storici, sale verso il quartiere pittoresco di Rue du Suquet, dove grandi mura fortificate serbano monumenti storici che dal 1937 rappresentano la storia e l’identità di Cannes: il Musée de La Castre, all’interno di un castello del XII secolo, la Chiesa di Notre-Dame d’Espérance, del 1521, in stile gotico provenzale, dedicata ai pescatori, come rivelano antichi modellini di imbarcazioni da pesca e la Torre dell’Orologio, che dallo scorso anno, a cento anni dal battesimo nel 1921, ha ripreso a far risuonare i rintocchi delle sue cinque campane nel cielo di Cannes. Da qui, sull’ampia terrazza antistante, si gode una vista spettacolare sul massiccio dell’Esterel, sulla città e sull’incantevole baia di Cannes.
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