Un progetto di Economia Circolare
E’ il 2006 quando Salvio Passariello , erede di una famiglia di agricoltori e allevatori napoletani, dopo una lunga gavetta nel segno dell’autentica ristorazione napoletana, matura la sua originale idea di ristorazione. Insieme alla moglie Laura, con l’azienda agricola di famiglia, “Fattoria Carpineto” inizia la lavorazione di carni Marchigiane e Podoliche portando nei piatti dei suoi clienti un prodotto esclusivo lavorato con metodi accurati e rispettosi del benessere animale.
Innovando i canoni comuni, Salvio realizza “Agristor Le due Torri ”, più che un agriturismo, un progetto di economia circolare che parte dalla fattoria, con l’allevamento degli animali, prosegue con la lavorazione delle carni ed approda in cucina per affermare la ricchezza e la qualità dei prodotti del territorio di Presenzano, in provincia di Caserta, una posizione strategica che abbraccia diversi territori, Molise, alto Lazio e Campania, valorizzando, al contempo, tutte le realtà locali.
Carni pregiate e cucina contadina
Fattoria, animali, natura, benessere, cibo, prodotti a Km0 sono gli elementi che ruotano intorno al concetto di “cucina contadina”. Grazie all’allevamento di Fattoria Carpineto, il territorio rurale di Presenzano entra nell’areale dell’IGP vitellone bianco dell’Appennino centrale razza marchigiana, arricchendo non soltanto l’offerta gastronomica, ma aumentandone il valore e la qualità.
Primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dalla Comunità Europea per l’Italia, il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP è un marchio che legittima il valore pregiato delle migliori carni delle tre razze bovine italiane a mantello bianco, tipiche dell’Italia centrale: Chianina, di fama internazionale grazie alla “bistecca alla fiorentina”; Marchigiana, antica razza da animali utilizzati sia per la carne che per il lavoro nei campi, diffusa anche nell’entroterra campano; Romagnola, dall’eccezionale qualità delle carni.
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Nei piatti le pagine più belle dei territori
Curiosità, amore per biodiversità, tipicità e tradizione sono gli asset intorno a cui ruota la filosofia di Salvio che, forte dell’esperienza familiare, ama travalicare, senza stravolgimenti, i limiti classici di gusto e sapori per creare nuovi connubi sensoriali e traghettare i clienti in esperienze dall’applomb gourmet.
Da ben 15 anni Agristor è un punto di riferimento importante per appassionati e cultori del buon cibo in Campania e nelle regioni limitrofe, a capo della brigata di cucina c’è Giuseppe Auricchio, chef che approccia la visione tradizionale del concept di cucina di Salvio in chiave moderna, performando piatti e sapori regionali.
Sensorial Experience
Dalle belle sale con le ampie vetrate e le mura in mattoni rossi, una scala porta al piano sottostante dove, a sorpresa, si apre un’ambiente intimo e raccolto. Progettato per cene romantiche o suggestive, questo ambiente ha un tavolo centrale intorno al quale vorticano scaffali di bottiglie della cantina a vista con circa 2000 etichette provenienti dal territorio e da tutto il mondo.
Un’esperienza che amplifica la percezione di benessere, tra buon cibo, etichette pregiate e atmosfere d’antan, per autentici momenti di piacere. Cibo e vino diventano, così, ambasciatori ideali e valore culturale per scoprire territori, ricchezza di prodotti e valore dei produttori che quotidianamente lavorano a tutela della qualità.
Federica Anna Guerriero
Federica Anna Guerriero
