I prodotti agroalimentari dell’Emilia-Romagna volano privilegiato per il territorio di origine e fattori fondanti per l’identificazione di gusto, storia e qualità.
Questo il progetto dedicato dal titolo “DELIZIANDO Tradition & Quality – The legendary flavours of Emilia-Romagna”con cui la Regione e UnionCamere E-R promuovono il sistema agro-alimentare a qualità regolamentata nei mercati esteri, nell’ambito di un Protocollo di Intesa.
Un progetto nato nel 2008 da una sinergia tra pubblico e privato per accrescere la conoscenza del patrimonio enogastronomico regionale e supportare l’internazionalizzazione delle imprese emiliano-romagnole del comparto agro-alimentare, il Progetto Deliziando realizza un modello organizzativo teso all’individuazione dei Paesi “obiettivo”, la messa a punto di format specifici per le azioni di promozione e l’individuazione di un gruppo di imprese da coinvolgere per ciascun Paese obiettivo.
Finalità del progetto è favorire conoscenza e valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari regionali, al fine di migliorare l’immagine dei prodotti stessi nei confronti dei consumatori e degli operatori commerciali. Affermare quindi in modo chiaro ed inequivocabile, anche attraverso la condivisione dei valori dei nostri prodotti, l’identità territoriale e produttiva dell’Emilia-Romagna per confermarne il ruolo di leadership, trasmettendo conoscenza e fiducia e consolidando al contempo il posizionamento forte e distintivo dei prodotti del paniere regionale ed il loro legame con il territorio d’origine, capitalizzando l’identità di quelli già affermati.
Tra le peculiarità c’è la qualità e la ricchezza del “paniere” dei prodotti D.O.P., I.G.P., Q.C. Qualità Controllata, prodotti da agricoltura biologica destinati al consumo umano, vini di qualità D.O.P. e I.G.P., caffè e cioccolato. Un ventaglio di 123 prodotti tra cui 44 prodotti DOP e IGP, 39 P.A.T. prodotti agroalimentari tradizionali e 29 vini DOP/IGP (di cui 2 DOCG), per un paniere che include: aceti, formaggi, salumi, condimenti e conserve, frutta e verdura, olio, pasta, panetteria e pasticceria, prodotti ittici della pesca e dell’acquacoltura, bevande analcoliche, distillati e liquori.
Dal 2014 il Progetto promuove e valorizza anche il prezioso patrimonio enogastronomico regionale a livello internazionale, intercettando i flussi di turismo ed avviando un processo virtuoso di sviluppo di aziende vocate all’eccellenza enogastronomica e ai servizi di accoglienza.
Diplomazia e strategia agroalimentare condivisa, in tandem con la politica regionale, nazionale ed europea e che si coordina con le politiche internazionali dei diversi Assessorati regionali in chiave sempre più strategica, per mettere a sistema gli interventi di Regione Emilia-Romagna, Unioncamere Emilia-Romagna, APT Servizi e tutti i rispettivi partner. Una politica agroalimentare sostenibile ed internazionalizzata dove la qualità, fatta di tradizione, innovazione, valorizzazione della biodiversità e reputazione enogastronomica è da sempre la chiave competitiva per promuovere l’identità dell’agroalimentare regionale.
“Un esempio efficace di collaborazione che permette l’accesso qualificato delle imprese ai mercati”- il commento di Alberto Zambianchi, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna.
I numeri sono chiari: finora sono state realizzate circa 190 iniziative; 34 i Paesi esteri obiettivo della promozione; oltre 2.700 le aziende agroalimentari coinvolte; più di 1.300 gli operatori esteri partecipanti; quasi 11 mila gli incontri b2b svolti.
a cura di Sara Iannaccone