Era il lontano 12 aprile 2022 e io per la prima volta, coinvolta dall’amica Giordana Talamona, ho avuto l’onere di degustare i vini di Luigi Boveri e della sua scoppiettante moglie Germana, in quel di Vinitaly. Un’esperienza direi quasi mistica, con questo vino che ti racconta nettamente da dove viene e dove vuole arrivare, ti racconta le annate “come se fosse uno specchio” e dicevo anche che era d’obbligo approfondire.
E il 10 agosto a casa mia sono arrivate le bottiglie che vedete in foto. Ma era caldo, avevo la mia mamma e mio fratello a casa. Ho deciso di metterle in cantina per portarle in montagna e assaggiarle con calma. E il 22 agosto son venute con me in montagna, in quel di Vinigo sopra Vodo di Cadore in Val Boite a pochi chilometri da Cortina. Un paesetto incantato con il Pelmo da un lato e l’Antelao dall’altro. E sono anche tornate a casa perché abbiamo bevuto solo acqua.
In cantina sono state bene ma oggi, quando sono entrata per fare tutt’altra cosa (cambio scarpe) ho sentito come un richiamo. “Ei ragazza, noi siam qui, ti sei dimenticata di noi? Ci hai fatto fare tanta strada e ora non ci porti in casa?” Niente da dire, hanno ragione loro e allora ho fatto il mio dovere. Portate ai piani alti, aperte e degustate. Cosa mi hanno raccontato?
Filari di Timorasso 2015 Edizione Limitata Colli Tortonesi DOC. Bottiglia 134 su 1.000 Un vino nato per celebrare i 30 anni di attività di questa realtà imprenditoriale basata sulla famiglia e sul lavoro duro. Già 7 anni e non li dimostra, un giallo paglierino con ancora pagliuzze di oro verde che lo rendono brillante. Che complessità di sensazioni olfattive, miele, cera, incenso, pietra spaccata con un finale di assenzio. Al gusto una morbidezza muscolosa che ti avvolge leziosamente. Ti parla della terra dove nasce, dei venti, delle pietre e parla e parla per moltissimo tempo. Ti chiede di riassaggiarlo per poterti ancora raccontare storie. Con che cosa lo abbinerei? Con dei tagliolini al tartufo con tanto burro, che viene fatto evaporare dalla freschezza e sapidità di questo splendido vino.
Vignalunga 2015 Edizione limitata Colli Tortonesi Doc. Barbera. Bottiglia 134 su 2.400. Caspita che colore intenso, un rosso cupo impenetrabile. Note di caffè, china, caminetto pulito, radice di liquerizia, confettura di more di gelso e fichi caramellati. Tutto, ma proprio tutto, ritorna nel retro olfatto lasciandoci un palato felice, contento e anche lui racconta storie, ma parla più piano, ha un carattere più mite e meno casinista.
Due vini che ho avuto l’onore di assaggiare e che richiudo con dovizia. Li riaprirò tra pochi giorni per festeggiare il compleanno.
Liliana Savioli
Liliana Savioli
Giornalista, Padovana DOC, Sommelier, esperto degustatore internazionale e docente, fa parte dell’Associazione ACAUD in qualità di sensorialista. Partecipa regolarmente alle commissioni per la determinazione delle DOC E DOCG del FVG. Collaborazione con Riviste di settore anche come delegata regionale del FVG.